- Febbraio 7, 2024
Il bando “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole” Tipologia di azione a) Agriturismo intende rafforzare la vocazione turistica locale attraverso il supporto alla qualificazione e sviluppo di attività di accoglienza utilizzando le opportunità di diversificazione offerte alle aziende agricole (agriturismi).
BENEFICIARI
Possono beneficiare degli aiuti di cui al presente avviso gli imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, singoli o associati. I richiedenti inoltre devono essere iscritti negli elenchi di cui all’art. 30, sezione “operatori agrituristici” (o comunicare l’iscrizione entro 60 gg dalla domanda).
INTERVENTI AMMISSIBILI E SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti tipologie di progetto per l’adeguamento delle aziende agricole al fine di realizzare o ampliare attività agrituristiche:
- interventi di recupero, ristrutturazione e ampliamento dei fabbricati esistenti in azienda;
- realizzazione di piazzole per campeggio e relative infrastrutture di servizio comprese quelle elettriche, idriche e sanitarie;
- interventi di recupero, ristrutturazione, ampliamento ed allestimento di strutture fisse per attività ricreative, sportive, culturali, didattiche e per il tempo libero (comprese piscine e percorsi vita);
- nuove costruzioni a sé stanti da destinare esclusivamente a servizi accessori per l’attività agrituristica, così come definiti nei criteri di attuazione della L.R. n. 4/2009, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dall’art. 11 della medesima legge;
- interventi di recupero, ristrutturazione e ampliamento di locali da destinare a sale pluriuso per attività agrituristiche;
- sistemazioni esterne a servizio di fabbricati agrituristici (con esclusione di qualsiasi impianto produttivo agricolo o di forestazione);
- allestimento di camere, sala ristorazione, cucina e locali accessori utilizzati per l’attività agrituristica. Per allestimento si intende acquisto di mobili, dotazioni e attrezzature fisse ed inventariabili, comprese quelle per la preparazione, lavorazione e conservazione dei cibi;
- nel caso di Ospitalità Rurale Familiare come definita all’art. 16 della L.R. n. 4/2009 è ammissibile esclusivamente il recupero di locali in fabbricati esistenti da destinare a camere e relativi bagni per gli ospiti;
- acquisto di attrezzature informatiche e relativo software per la gestione dell’attività oggetto di sostegno. Il software può essere di base o specifico per uso agrituristico
Gli interventi di cui sopra dovranno essere conclusi entro la data del 18 mesi dalla concessione del contributo
AGEVOLAZIONE
Il contributo verrà concesso sotto forma di contributo in conto capitale nella misura massima del 50% della spesa ritenuta ammissibile, articolati come di seguito:
- al 50 % della spesa ammissibile per gli interventi posti nella Zona D;
- al 45% della spesa ammissibile per gli interventi posti nella Zona C;
- al 40 % della spesa ammissibile per gli interventi realizzati nelle altre zone
L’esatta delimitazione delle aree rurali è riportata sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a € 20.000,00
Contributo max: 200.000€
Il sostegno sarà calcolato ed erogato nel rispetto delle norme fissate per gli aiuti “de minimis”
I medesimi contributi:
– non sono cumulabili, per le stesse spese, con altri aiuti pubblici di qualsiasi natura classificabili come aiuti di stato ai sensi della normativa comunitaria;
– sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche, compresi i crediti di imposta, che non configurino aiuti di stato ai sensi della normativa comunitaria.
SCADENZE E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse attraverso l’applicativo AGREA fino al 31 maggio 2024
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