- Gennaio 9, 2024
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il Bando “AMMODERNAMENTO DELLE MACCHINE AGRICOLE” attivato nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile” (M2C1) – Investimento 2.3. “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” – sottomisura
“Ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione”.
L’obiettivo del Bando è l’ammodernamento del parco macchine delle imprese attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per consentire un minore impatto ambientale nel settore agricolo/agro-meccanico
In cosa consiste?
Erogazione di un contributo a fondo perduto per: l’acquisto di macchine ed attrezzature per l’agricoltura di precisione, la sostituzione di veicoli per agricoltura e zootecnia e per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.
BENEFICIARI
Possono presentare domanda le imprese agricole e le imprese agro-meccaniche, di micro, piccole e media dimensione oltre le loro cooperative e associazioni.
REQUISITI
- Iscrizione CCIAA e titolare Partita IVA
- Risultare iscritte all’Anagrafe regionale delle Aziende Agricole con posizione debitamente validata e fascicolo dematerializzato
- Situazione previdenziale regolare
- Iscrizione all’Albo delle imprese agro-meccaniche/Agricoltore “attivo”
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese per le seguenti tipologie di interventi:
A) Supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione
a1) Macchine, motrici e operatrici, dispositivi e macchine di supporto quali, ad esempio, sistemi di sensori in campo, stazioni meteo e APR (droni), strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi, che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti:
- presenza o compatibilità con un sistema ISOBUS o equivalente con funzionalità task controller;
- presenza di un sistema di interconnessione leggera che sia in grado di trasmettere dati in uscita;
- presenza di un sistema di guida automatica o semi automatica;
- presenza di un sistema di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
- presenza di soluzioni proprietarie per controllo a rateo variabile, controllo sezioni o strategie di guida parallela
a2) Macchine ed attrezzature di precisione per ridurre l’utilizzo dei fitofarmaci ed ottimizzare l’utilizzo dei fertilizzanti, per migliorare la sostenibilità dei processi produttivi e proteggere l’ambiente
a3) Macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione, quali: macchine il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti, macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime, sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica. E’ necessario il soddisfacimento di almeno uno dei seguenti requisiti:
- presenza di un sistema di interconnessione leggera sia in grado di trasmettere dati in uscita
- presenza di un sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori
B) Sostituzione di veicoli fuoristrada (trattori) per agricoltura e zootecnia
b1) Veicoli rientranti nel campo di applicazione del Regolamento (UE) n. 167/2013 che soddisfino entrambi i seguenti requisiti:
- siano dotati di motore esclusivamente elettrico o a biometano (non sono ammessi veicoli ibridi)
- siano destinati ad attività agricole o zootecniche
C) Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque
c1) Sistemi di gestione intelligente dell’irrigazione attraverso remote sensing (ad es. dati satellitari Sentinel 2) e/o proximal sensing (ad es., dati da drone, da sensori o da centraline a terra) per la misura delle variabili meteorologiche, dell’umidità e caratteristiche del suolo e della coltura e utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni (DSS) per la stima dei fabbisogni irrigui delle colture e la gestione irrigua di precisione, che consentano di stabilire le strategie migliori per ottimizzare la resa e minimizzare l’uso di risorse idriche anche collegati a sistemi di informazione in tempo reale su smartphone o di gestione automatizzata dei sistemi irrigui (es. tecnologie di irrigazione a pioggia a rateo variabile). In questo ambito i beni finanziabili finalizzati all’implementazione di smart technologies per l’irrigazione e la gestione delle acque nelle aziende agricole possono essere costituiti da:
- beni materiali
- beni immateriali
PERIODO DI REALIZZAZIONE: Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico.
CONTRIBUTO
Intensità contributo:
- 80% a fondo perduto dei costi ammissibili per i giovani agricoltori
- 65% a fondo perduto dei costi ammissibili negli altri casi
Spesa massima ammissibile
- Progetti lettere A) e C): 35.000€
- Progetti lettera B): 70.000€
SCADENZE
Domande entro il 15 marzo 2024
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