Finanziamenti Simest per la ripartenza dell’export: è il momento di pianificare

Finanziamenti Simest per la ripartenza dell’export: è il momento di pianificare

Il rilancio delle PMI passa dal rilancio del loro export.

Di seguito spieghiamo i principali nuovi finanziamenti Simest per ripartenza dell’export.

MVM Partners è in grado di coordinare le richieste e di strutturare un piano di azione e supporto sulle linee di azione principali che saranno coinvolte dal “Fondo 394”

le imprese che intendono investire sui mercati esteri possono infatti accedere ai nuovi strumenti di SIMEST, che oltre ai finanziamenti agevolati offrono anche un contributo a fondo perduto a sostegno dei progetti di internazionalizzazione, dunque particolarmente interessanti per strutturare piani e azioni export, ora anche in UE e nelle manifestazioni internazionali in Italia.

Per sommi capi, le imprese ricevono entro 30 giorni la metà delle risorse necessarie per finanziare nuovi progetti all’estero e hanno 4 anni per ripagare il 60% dei finanziamenti ricevuti. Questo permette alle aziende di restituire i finanziamenti dal 2° anno, già con i ricavati generati dalle vendite realizzate con nuovi clienti esteri. Inoltre, il 40% del finanziamento diventa un contributo a fondo perduto, mentre il rimanente 60% andrà restituito dopo il primo anno di preammortamento, con un tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE.

Ecco le azioni principali per cui sarà possibile utilizzare i finanziamenti, e per le quali MVM Partners può offrire servizi dedicati:

Temporary Export Manager o Digital Export Manager

Importo massimo finanziabile: € 150.000 (Importo minimo € 25.000)

Possono richiederlo tutte le imprese che abbiano depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona? Finanzia le spese per l’inserimento temporaneo in azienda di figure professionali specializzate (Temporary Export Manager o Digital Export Manager), nonché altre spese connesse alla realizzazione del progetto.

Il finanziamento, a regime “de minimis”, può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 12,50% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

Partecipazione a fiere e mostre internazionali

Importo massimo finanziabile: € 150.000. Possono richiederlo tutte le PMI, in forma singola o aggregata.

https://mvmpartners.it/fair-2-you/Come funziona? Finanziamento a tasso agevolato delle spese per area espositiva, spese logistiche, spese promozionali e spese per consulenze connesse alla partecipazione a fiere in Paesi extra UE, ma ora anche UE ed Italia. Il finanziamento, a regime “de minimis”, può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 10% dei ricavi dell’ultimo esercizio.

E-commerce

Importo massimo finanziabile: € 450.000,00 per la realizzazione di una piattaforma propria (€ 300.000,00 per l’utilizzo di marketplace terzi, Importo minimo finanziabile € 25.000)

Chi può richiederlo? Tutte le imprese che abbiano depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona? Finanzia le spese relative alla realizzazione della propria piattaforma informatica finalizzata al commercio elettronico o all’utilizzo di un marketplace esistente. Entrambe le soluzioni devono avere un dominio di primo livello nazionale registrato nel Paese di destinazione e devono riguardare beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano.

Il finanziamento, a regime “de minimis”, può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 12,50% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

 

Studi di fattibilità

Importo massimo finanziabile: € 200.000 per studi collegati a investimenti commerciali e € 350.000 per studi collegati a investimenti produttivi.

Chi può richiederlo? Tutte le imprese che abbiano depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona? Finanzia le spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi extra UE (anche UE ora?). Il finanziamento, a regime “de minimis”, può coprire fino al 100% dell’importo delle spese preventivate, fino al 12,5% del fatturato medio dell’ultimo biennio.

Si ricorda che le misure relative al Fondo Perduto al 40% si applicano alle domande accolte entro il 31 dicembre 2020; l’esenzione dalle garanzie si applica alle domande presentate entro il 31 dicembre 2020.

I finanziamenti Simest per la ripartenza dell’export sono dunque in grado di offrire una spinta decisiva per l’export in tutti i mercati, compreso quello italiano su rassegne e fiere internazionali. Una opportunità da cogliere a pieno.



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