Fondo Nuovo Fondo Competenze ANPAL

Il Fondo Nuove Competenze ANPAL (FNC) è stato rifinanziato per 1 miliardo di euro a valore sulla risorsa REACT-EU.

COS’E’

L’FNC è un Fondo che rimborsa una parte del costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori.

BENEFICIARI

Datori di lavoro privati che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori nazionali più rappresentative o dalle loro rappresentanze sindacali operative in azienda

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti formativi volti all’accrescimento delle competenze dei lavoratori nei seguenti ambiti:

  1. transizione digitale:
    • competenze digitali di base, per le quali il quadro di riferimento è costituito dal modello europeo «DigComp 2.1»
    • competenze digitali specialistiche, per le quali il quadro di riferimento è costituito dalla classificazione europea contenuta nella norma UNI EN 16234-1 «e-Competence Framework 3.0”
  2. transizione ecologica, per la quale il riferimento è alle abilità/competenze identificate dalla Commissione Europea attraverso la classificazione “European Skills, Competences, Qualifications and Occupations” – ESCO;
  3. interventi formativi legati ad accordi di sviluppo per progetti di investimento strategico ai sensi dell’art. 43 del D.L. n. 112/2008, o di ricorso al Fondo per il sostegno alla transizione industriale di cui all’art. 1, comma 478, Legge di bilancio 2022, secondo i descrittivi e le qualificazioni predisposte dall’INAPP

I percorsi formativi devono essere erogati da soggetti o enti accreditati. I progetti formativi, da attuarsi anche nel 2023, dovranno prevedere – per ciascun lavoratore coinvolto – una durata minima di 40 ore e massima di 200 ore.

AGEVOLAZIONE

Il Fondo rimborsa parte del costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo dei lavoratori, secondo le seguenti modalità:

  • un ammontare pari al 60% della retribuzione oraria, al netto degli oneri contributivi a carico del lavoratore: si calcola la retribuzione oraria a partire dalla retribuzione teorica mensile comunicata dal datore di lavoro all’INPS riferita al mese di approvazione dell’istanza di accesso al Fondo, moltiplicata per 12 mensilità e suddivisa per 1.720 ore, considerate quale tempo lavorativo annuo stand;
  • per intero gli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione, inclusa la quota a carico del lavoratore: vengono calcolati al netto di eventuali sgravi contributivi fruiti nel mese di approvazione dell’istanza di accesso al Fondo (gli oneri sono calcolati come quota oraria contributiva ottenuta applicando l’aliquota contributiva alla retribuzione oraria di cui sopra)

Il contributo massimo è pari a € 10.000.000 per domanda e sarà erogato da INPS su base dell’istruttoria condotta da ANPAL, e potrà essere concessa un’anticipazione massima del 40% previa presentazione di fideiussione bancaria.

CUMULABILITA’

Le agevolazioni del Fondo ANPAL sono cumulabili con quelle previste ed erogate dai vari Fondi Interprofessionali per la formazione dei dipendenti, consentendo all’azienda di abbattere non solo il costo di docenti e didattica in aula, a anche il costo orario dei dipendenti durante la formazione.

Cumulando Fondo ANPAL e fondi interprofessionali le aziende possono svolgere la formazione dei dipendenti quasi in modo gratuito.

COME VIENE EROGATA LA FORMAZIONE

Il datore di lavoro che presenta istanza di ammissione a contributo non potrà essere soggetto erogatore della formazione ma potrà essere erogata da:

  • enti accreditati a livello nazionale o regionale;
  • altri soggetti (anche privati) che svolgono attività di formazione, comprese le Università statali e non statali legalmente riconosciute, gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i CPIA, gli ITS, i Centri di ricerca accreditati dal Ministero dell’Istruzione, anche in forma organizzata in reti di partenariato territoriali o settoriali.

Nella domanda di ammissione il datore di lavoro dovrà indicare a quale fondo interprofessionale aderisce.

PRESENTAZIONE DEI PROGETTI E SCADENZE

Gli accordi collettivi dovranno essere sottoscritti entro il 31 dicembre 2022.
È possibile presentare istanze di ammissione al contributo dal 13 dicembre 2022 fino al 28 febbraio 2023. Il datore di lavoro può presentare una singola istanza con un unico progetto formativo.

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